Il valore della cultura che nasce dall’impresa

Il valore della cultura che nasce dall’impresa

LUBERG incontra Carolina Lussana, Direttrice di Fondazione Dalmine e Vicepresidente dell’Associazione dei Musei e degli Archivi d’Impresa – Museimpresa.

Lo studio del passato rappresenta da sempre la chiave di lettura per capire il presente e immaginare il futuro e, allo stesso modo, conoscere il patrimonio storico delle imprese che hanno contribuito alla crescita del nostro Paese è strumento fondamentale di comprensione della contemporaneità.

Archivi, biblioteche, filmati storici aziendali costituiscono una ricchezza, una testimonianza della storia di un’impresa e il punto di partenza per un percorso di valorizzazione che abbraccia e parla anche del territorio in cui l’industria nasce e si sviluppa. Questi fattori, insieme, sono l’occasione per ripercorrere la storia industriale italiana e per guardare alla trasformazione della cultura industriale nazionale a partire dai suoi legami con la società, dall’evoluzione del paesaggio e dell’architettura.

Tenaris Dalmine, una delle aziende rappresentative della forza del tessuto industriale bergamasco, costituisce un esempio vincente di quanto la vita di un’impresa incida su quella di una comunità e per il C.LUB LUBERG di giugno l’associazione Alumni UniBg ha il piacere di ascoltare Carolina Lussana di Fondazione Dalmine, dal suo osservatorio privilegiato di Vicepresidente di Museimpresa, avrà certamente molti altri spunti di riflessione da proporre per parlare di impresa da un punto di vista non solo aziendale, ma anche e soprattutto sociologico.

Programma:
19.00 – 20.30: Aperitivo in musica
20.30 – 21.30: C.LUB con Carolina Lussana
Contributo di ingresso € 10,00

Carolina Lussana è studiosa di storia d’impresa, autrice di volumi e saggi su imprese, associazioni industriali, imprenditori. È stata assistente al corso di Storia dell’industria presso la LIUC – Università C. Cattaneo di Castellanza e cultrice della materia al corso di Storia economica e Storia dell’impresa presso l’Università degli studi di Bergamo. È membro dell’Ateneo di Scienze Lettere ed Arti di Bergamo. È nel consiglio direttivo di Museimpresa e dal 1997 ha sviluppato e dato vita al progetto che ha condotto alla nascita, nel 1999, della Fondazione Dalmine che attualmente dirige, insieme al Techint Group Archive Center di Buenos Aires.